Lettera aperta all'assessore Lanzarin a conclusione della Conferenza regionale sulla salute mentale

Lettera aperta dell'AITSaM al presidente Meloni, al ministro Schillaci e alle commissioni Salute di Camera e Senato contro l'esclusione delle associazioni dal Tavolo tecnico per la salute mentale

Il Nodo Sciolto apre i battenti

Il Nodo Sciolto apre i battenti

Da Venezia Today, 11 settembre 2021

Inaugurato il Nodo Sciolto, uno spazio aperto a tutta la cittadinanza che offre occasioni di socialità e arricchimento culturale

Nella Venezia più popolare, un nuovo luogo di socializzazione e inclusione si apre alla città: con una breve cerimonia è stato inaugurato in Calle dei Nicoli un nuovo punto della rete dei servizi dell'Ulss 3 Serenissima: «Questo nuovo spazio, questo centro di inclusione sociale - ha sottolineato il direttore sanitario dell'Ulss 3 Serenissima, Giovanni Carretta - si propone anche come spazio aperto a tutta la cittadinanza, in relazione con le associazioni del territorio, che offre occasioni di socialità e arricchimento culturale. Nasce all'interno del progetto della salute mentale della nostra azienda sanitaria, ma si costituisce  come sede di programmazione e impulso di attività rivolte a tutta la popolazione, finalizzate a contrastare il pregiudizio sulle malattie psichiatriche e a favorire il dialogo sui temi del disagio collegato a queste malattie, per superarlo insieme» [...] Il nuovo centro di inclusione sociale, per il quale operatori e utenti hanno scelto come nome “Il Nodo Sciolto”, è stato promosso dal dipartimento di salute mentale dell’Ulss 3 Serenissima, in stretta collaborazione con l’associazione partner AITSaM di Venezia e con il supporto del Comune: «Il suo principale obiettivo - sottolinea Maria Bianco, primario della psichiatria di Venezia e Chioggia - è sostenere il protagonismo dell’utenza in un luogo di incontro, aggregazione e scambio con la comunità locale, in un ambito separato ma in stretta continuità con le cure istituzionali». Da lunedì 13 settembre il Nodo Sciolto sarà aperto con iniziative a favore di tutta la comunità: operatori e volontari, insieme alle persone che nel centro vivranno le loro esperienze di socializzazione, hanno già in programma una serie di iniziative, e tra le prime attività già disponibili alla frequenza sono il corso di alfabetizzazione informatica, il corso di italiano per stranieri, il corso di yoga, il cineforum e il percorso di guida al benessere. E molte altre attività saranno programmate e avviate nei prossimi mesi, grazie ad un impegno che vede coinvolti, al fianco degli operatori dell'Ulss 3, l'associazione AITSaM e la grande ricchezza del volontariato associativo.