Approfondimenti


Per cominciare ad approfondire il tema della salute mentale in Italia (e superare il senso di solitudine che ci colpisce di fronte a una diagnosi di natura psichiatrica) si può partire dai dati di fatto così come sono rappresentati dall'Istat: l'ultimo report disponibile sul sito dell'Istat è quello relativo al biennio 2015-17.

Il Ministero della Salute ha pubblicato un utile opuscolo, Fatti e Cifre contro lo stigma (2019) che da un lato risponde in maniera efficace agli interrogativi che pazienti e familiari si pongono nel momento in cui la malattia si manifesta, dall'altro chiarisce i termini della questione sgombrando il campo dai pregiudizi che sono l'ostacolo principale all'inclusione sociale dei pazienti psichiatrici. 

Per ripercorrere la strada che ha condotto alla chiusura dell'istituzione manicomiale e aperto l'orizzonte a parole chiave come inclusione, riabilitazione e recovery, sono utilissimi i materiali raccolti dalla Fondazione Franca e Franco Basaglia, che consigliamo di consultare sia a chi non conosce sia a chi ha vissuto quella grande stagione della psichiatria italiana.

La Biblioteca della salute mentale e delle scienze umane "Minguzzi - Gentili" di Bologna, con un patrimonio di oltre 17.000 volumi su psichiatria, psicologia, psicoanalisi, neurologia, salute mentale, scienze sociali, storia delle istituzioni sanitarie e assistenziali, dipendenze, esclusione sociale, benessere a scuola, welfare sociale e culturale, pubblica online "Segnali" , percorsi bibliografici preziosi per chi vuole documentarsi sul tema del disagio mentale anche in una prospettiva storica.